Analisi Mercato del Risone #14/2021

Se si vuol vedere il bicchiere mezzo pieno, il titolo potrebbe essere modificato in “Pasqua senza brutte sorprese”. Sul fronte contrattazioni non ci sono novità. Il tondo generico è richiesto. Le motivazioni sono legate sia ai quantitativi ancora disponibili che per il prezzo competitivo. Accenna una lieve ripresa il mercato del lungo A generico per gli stessi motivi del tondo. Baldo che comincia a destare qualche preoccupazione. Le contrattazioni per i risoni pregiati si concentrano sulle varietà surrogate che a pari resa permettono di risparmiare qualche euro. Il mercato del classico, che a dicembre sembrava dare segni di vitalità, non è stato in grado di mantenere i volumi. Lungo B a intermittenza. La scarsa disponibilità di prodotto ancora in vendita per ora tiene lontani i compratori concentrati su altre tipologie.

Analisi Mercato del Risone #13/2021

Bonaccia in Borsa Merci. Mancano i compratori, mancano i venditori (impegnati nei campi) e i mediatori attendono. Non sono gli spifferi di un futuro ancora da valutare che scaldano gli animi. Per ora l’unico tepore lo danno le varietà del gruppo tondo. La bonaccia probabilmente ha fermato i turchi che, per ora, si tengono al largo dalle nostre risaie. Qualcuno, sperando nella buona stella, spera che la portacontainer arenata nel canale di Suez ritardi le eventuali consegne di riso asiatico. Intanto i costi di produzione salgono e, forse, saliranno ancora. Basterà qualche premuccio ai sostenitori del teutonico “nextgreengenerationUEdeal”? Come si dice a Vercelli “Arvddse!”

Analisi Mercato del Risone #12/2021

Mercato ondivago e, per restare in tema nautico, si naviga a vista. Alcune varietà, sino a poche settimane fa dormienti, oggi si affermano in Borsa come una novella inaspettata. Il gruppo tondo, nel bene e nel male, mantiene vitale il mercato. Selenio, che per molteplici motivi e dopo una lunga pausa di inerzia, ritrova l’attenzione delle riserie. Anche i prezzi delle varietà del gruppo medio segnano un più 10 euro a tonnellata. Per contro alcune varietà del gruppo lungo A segnano il passo. S.Andrea ancora cedente in assenza di compratori e Baldo che attende (con un po’ di ansia) le mosse del mercato turco. Sostanzialmente fermo il mercato per le varietà del mercato interno mentre, i quantitativi esigui di lungo B invenduti garantiscono la stabilità dei prezzi.

Analisi Mercato del Risone #11/2021

Un anno fa iniziava la corsa agli scaffali. Si chiusero le borse merci ma non le contrattazioni. Per soddisfare la forte richiesta della grande distribuzione i trasferimenti accellerarono e si innescò un periodo di forti rialzi dei prezzi. Con la chiusura della ristorazione, invece, su alcune tipologie (vedi il tondo da sushi) iniziò la flessione. Oggi il tondo prova a rialzare la testa, perlomeno nel ridurre il rischio di riportare alla prossima stagione quantitativi eccessivi. Continua, per il lungo A da esportazione, la fase di stallo. In difficoltà soprattutto il S.Andrea. Carnaroli e Arborio stabili come Roma e Vialone. Baldo e Cammeo, in attesa di conferme dal mercato turco, segnano il passo. Domanda assente per il gruppo indica.

Analisi Mercato del Risone #10/2021

Un mercato calmo non sempre è sinonimo di immobile. I quantitativi contrattualizzati sono rapportati ai volumi ancora disponibili presso i produttori. Nonostante le voci di un probabile calo dei consumi nazionali il mercato mantiene un certo equilibrio maturato nella consapevolezza di disponibilità eccedenti per alcune varietà e insufficienti per altre. La volatilità controllata di questa fase della stagione ne è la prova. Passando alla situazione attuale del mercato riteniamo di buon auspicio l’aumento della domanda sui risi tondi. La crescita e la maturità degli acquisti on-line permette, anche ai fautori del “from farm to fark”, di incrementare la produzione contribuendo fattivamente alla promozione del riso italiano.

Analisi Mercato del Risone #09/2021

Si è appena concluso il Gulfood di Dubai e, nonostante il “Made in Italy” piaccia molto soprattutto da quelle parti, i riscontri (per ora) hanno disatteso le aspettative. Ciononostante un tiepido risveglio dei tondi non fa primavera ma è sempre meglio di niente. Bene Barone e Cammeo. Perplessità su Arborio e Carnaroli con posizioni contrastanti tra chi ritiene il mercato interno fiacco e chi vede prospettive future più rosee. Lungo B in attesa di veder scendere le scorte per poter valutare la reale disponibilità di prodotto vendibile. Sul fronte trasferimenti settimana importante per il Vialone Nano che ha superato le 1200 tonnellate.

Analisi Mercato del Risone #07/2021

Anche la risicoltura ha il suo nobile rampante. Il Barone CL non perde un colpo e mantiene il suo seguito di sostenitori e, soprattutto, compratori. Mercato tra alti e bassi. Tondo maggiormente richiesto, in particolare il Terra CL. Situazione generata da prezzi e rese alla lavorazione consoni alle richieste dell’industria. Sono giorni di accorte trattative su quasi tutte le tipologie di risone. Dopo i rialzi, seppur concordati con pagamenti in estate, anche per le varietà del gruppo Ribe e per l’Indica si “prende fiato”. Mercato sotto osservazione per le contrattazione delle varietà da risotto. Poche le richieste, con offerte al ribasso da parte dell’industria, soprattutto per le varietà similari.

Analisi Mercato del Risone #06/2021

La situazione è tutt’altro che normale e, precisiamolo subito, non è colpa del Covid. Prezzi del lungo B che non aspettano i pagamenti corti per piazzare ulteriori rincari . A seguire lo scatto, per ora, solo i lunghi A tipo Ribe. In particolare le varietà LUNA CL e DARDO sono i più gettonati. ROMA e BALDO trasferiti rispettivamente al 60% e 55% confermano il primato tra le varietà pregiate. Arborio e Carnaroli pagano anche la difficoltà riscontrata nella gestione dei ritiri che, in questo periodo, subiscono ritardi rispetto alle condizioni pattuite. A partire da questo report le slide pubblicate riporteranno le rimanenze anzichè i trasferimenti progressivi. Considerando un ipotetico giro di boa, della stagione in corso, la rimanenza assume maggior importanza rispetto al trasferito.

Analisi Mercato del Risone #05/2021

Una rondine non fa primavera. Nonostante il buon momento per le varietà indica, o lungo B, i mercati soffrono e risentono del clima invernale che intorpidisce le contrattazioni. A soffrire maggiormente sono le varietà da risotto. Carnaroli e Arborio e, soprattutto, i similari di quest’ultimo subiscono i cali maggiori. Cammeo, Barone e S. Andrea, pur non subendo cali di valuta, cominciano a dare segnali di stanchezza per quel che riguarda i volumi contrattualizzati. Tondi ancora in leggero ribasso i generici, mentre i lunghi A mantengono i prezzi invariati con contrattazioni dettate più da prezzi competitivi che da reali esigenze di mercato.

Analisi Mercato del Risone #04/2021

Ormai manca poco agli exit poll delle semine e il mondo risicolo sembra calarsi nella situazione politica. Appelli ai costruttori, l’Europa ci aiuterà ma non si sa bene come e chi. Le altre coltivazioni (soia e mais) strizzano l’occhio e la tentazione è forte. E allora (scusate la licenza letteraria) si semini chi può. Il mercato continua a dare le stesse indicazioni. Forte richiesta per Barone e Indica. Cammeo, S.Andrea e Vialone stabili. Tondi e lunghi A tipo Ribe sono attesi alla prova delle indicazioni di semina e alle conseguenze della Brexit (la nebbia londinese tende a diradarsi molto lentamente). Per fortuna quest’anno non dovrebbe mancare l’acqua… forse.

Analisi Mercato del Risone #03/2021

Non si sono fatte attendere le prime novità del 2021. E’ presto per individuare le cause nel cambiamento delle abitudini alimentari attribuibili alla pandemia, ma le chiusure della ristorazione ne sono una concausa. In Borsa Merci si vedrà nelle prossime settimane se l’accelerazione dei risi indica avrà ripercussioni anche sulle altre tipologie. La ripresa delle contrattazioni per i tondi e per i lunghi A generici (Luna, Dardo, Ronaldo) sono un segnale positivo anche se i prezzi sono inferiori alle aspettative dei produttori. A questo punto le attese sono per l’appuntamento di fine mese con la pubblicazione delle intenzioni di semina.

Servirà per avere una visione più ampia anche perché, ad oggi, le certezze sul mercato arrivano da Cammeo, Gloria e Barone, oltre che dall’indica e, purtroppo, non bastano per rasserenare l’ambiente.

Analisi Mercato del Risone #02/2021

La ripartenza potrebbe farsi attendere. Non ci sono grandi differenze tra il mercato di dicembre 2020 e questo inizio di gennaio 2021. Le riserie, da una parte occupate a ritirare le derrate in procinto di scadenza, continuano ad osservare il mercato per valutare la situazione. Attualmente solo Baldo/Cammeo, Barone, Gloria e gruppo Indica vengono contrattualizzati e ritirati con regolarità. Mentre per le altre varietà e/o tipologie la tempistica può presentare pause più o meno lunghe. Affidarsi alla professionalità di chi segue e opera con continuità sul mercato permette di evitare situazioni spiacevoli. Del resto resta sempre attuale una frase attribuita a Alexandre Dumas :”Le risposte impazientemente attese arrivano sempre quando si è fuori di casa”. Buon 2021.