Nonostante i numeri esigui che la risicoltura italiana rappresenta a livello mondiale, possiamo trovare tutte le condizioni critiche esasperare all’eccesso. In questo piccolo mondo a sè le crisi e i rimbalzi si susseguono come un giro sulle montagne russe. A complicare la situazione oggi si inserisce anche la logistica. Come in altri settori, i trasporti e i depositi possono condizionare la filiera. La capillarità, la disponibilità dei produttori a stoccare anche per lunghi periodi il prodotto per l’industria hanno dato, quasi sempre, un polmone aggiuntivo alla logistica della filiera. Oggi, la situazione post codiv ne condiziona pesantemente l’organizzazione. La
conseguenza è evidenziata dall’attuale stallo dei mercati. Se il prezzo è il risultato della conclusione della trattativa, lo stallo è tutto nelle intenzioni per avviare la trattativa.