Settimana con luci e ombre. I rialzi attesi dai produttori si sono realizzati maggiormente su quelle varietà con minor aspettative. Un’altra valutazione da tenere in considerazione sulle scelte di questo periodo è il condizionamento che sta creando l’attesa della prossima pubblicazione dei dati di produzione e disponibilità da parte della Consulta. La data dovrebbe essere il 30 novembre ma il condizionale è d’obbligo, vista la tendenza negli ultimi anni a spostare, per motivi oggettivi, il giorno di divulgazione. I dati dell’Ente Risi potranno influenzare le decisioni degli operatori del settore. I rialzi degli ultimi giorni uniti a considerazioni post-pubblicazione stanno spingendo l’offerta a realizzare vendite su volumi importanti. Ma la imprevista e repentina frenata dell’industria non fa altro che aumentare le tensioni con l’avvicinarsi del fatidico giorno. Le prossime settimane saranno decisive per dipanare dubbi e paure.