“Downing Street intende chiedere ai rivenditori di accettare limiti di prezzo su alcuni prodotti di base come pane e latte per abbassare i prezzi dei prodotti alimentari e contrastare l’inflazione”. Le grandi catene d’oltremanica: Tesco, Sainsbury’s, Morrisons e Waitrose, hanno accusato il primo ministro britannico Rishi Sunak di “ricreare i controlli sui prezzi stile anni ’70”. La misura interferirebbe troppo con i mercati e potrebbe portare a carenze poiché i fornitori potrebbero vendere i loro prodotti altrove.
Ora immaginate su chi, questi colossi commerciali, riverseranno i costi di una eventuale limitazione dei prezzi. O dove andranno a cercare prodotti alimentari a basso costo per soddisfare le richieste governative. Qualcuno non vuole ammertelo. Non ci consideriamo in guerra perchè i nostri soldati non stanno combattendo, ma in economia di guerra ci siamo dentro fino al collo.