Si è appena concluso il Gulfood di Dubai e, nonostante il “Made in Italy” piaccia molto soprattutto da quelle parti, i riscontri (per ora) hanno disatteso le aspettative. Ciononostante un tiepido risveglio dei tondi non fa primavera ma è sempre meglio di niente. Bene Barone e Cammeo. Perplessità su Arborio e Carnaroli con posizioni contrastanti tra chi ritiene il mercato interno fiacco e chi vede prospettive future più rosee. Lungo B in attesa di veder scendere le scorte per poter valutare la reale disponibilità di prodotto vendibile. Sul fronte trasferimenti settimana importante per il Vialone Nano che ha superato le 1200 tonnellate.