Ancora alta tensione sui mercati. Salgono ancora Baldo e Barone. Ripartono Selenio e le varietà del gruppo Arborio mentre il Lido/Crono si avvicina alla quotazione nominale (siamo al 71% di risone trasferito sulla disponibilità iniziale). Carnaroli in purezza (da non confondere con il “classico”) molto richiesto ma con qualche perplessità sulla effettiva disponibilità. La tensione sale anche per il seme, soprattutto per le varietà da risotto, colpite dal nematode. A contribuire a surriscaldare l’ambiente ci pensano le commissioni preposte a redigere i listini ufficiali delle Camere di Commercio. Se Mortara, dopo 40 giorni, ha ripreso a pubblicare le quotazioni (con variazioni ovviamente stratosferiche), Vercelli perde un colpo e non pubblica il listino di martedì 25-gennaio. Ricordiamo che anche durante il lockdown le Commissioni continuavano a lavorare.