Si riprende fiato. L’unica varietà che non sembra voler rallentare è il Vialone Nano che, applicando letteralmente il regolamento, andrebbe quotato nominalmente. Per il resto le contrattazioni procedono senza scossoni. I magazzini delle riserie si sono rimpinguate dopo settimane di sofferenza. Un elogio alla logistica e ai trasportatori che, a differenza di altri settori, hanno svolto egregiamente il loro ruolo senza pregiudicare la programmazione dei ritiri. Forse per Natale non arriveranno tutti i regali hi-tech ma i risotti sono garantiti. E parlando di trasferimenti il raffronto con la scorsa stagione mette in evidenza l’aumento dei ritiri per quasi tutte le tipologie di risone: tondo +18% sul 2020, varietà da interno -5%, medio +39%, varietà export +13% e infine risi indica +13%.