Non si sa quanto durerà e come sopporterà i colpi. La borsa merci è così. Ondeggia, si piega, oggi a est, domani a ovest. Prende colpi, perde rami e foglie ma è resiliente. I tentativi di armonizzare i movimenti si scontrano con tanti, troppi interessi che li rendono, per ora, vani. Oggi, dopo settimane di forti spinte, il mercato si comporta come il mare in risacca. Compratori quasi fermi. Gli operatori hanno difficotà a predisporre i ritiri per i fine magazzino. Tranne Selenio, unico in leggera ripresa, e indica, in fase ancora interlocutoria, per le altre tipologie il mercato prospetta un finale di campagna lento e senza vigore. Soprattutto il Vialone Nano sembra subire maggiormente le conseguenze. I trasferimenti settimanali non aiutano a smaltire le scorte. Mentre tutte le altre varietà hanno raggiunto il 90%, il Nano è fermo all’82%.