Ancora alta tensione sui mercati. Salgono ancora Baldo e Barone. Ripartono Selenio e le varietà del gruppo Arborio mentre il Lido/Crono si avvicina alla quotazione nominale (siamo al 71% di risone trasferito sulla disponibilità iniziale). Carnaroli in purezza (da non confondere con il “classico”) molto richiesto ma con qualche perplessità sulla effettiva disponibilità. La tensione sale anche per il seme, soprattutto per le varietà da risotto, colpite dal nematode. A contribuire a surriscaldare l’ambiente ci pensano le commissioni preposte a redigere i listini ufficiali delle Camere di Commercio. Se Mortara, dopo 40 giorni, ha ripreso a pubblicare le quotazioni (con variazioni ovviamente stratosferiche), Vercelli perde un colpo e non pubblica il listino di martedì 25-gennaio. Ricordiamo che anche durante il lockdown le Commissioni continuavano a lavorare.
Mese: Gennaio 2022
Analisi Mercato del Risone #03/2022
Ad un osservatore esterno può sembrare che gli operatori siano colpiti dalla “sindrome da scaffale”. Dopo 140 giorni dall’inizio della campagna 2021-22 è stato trasferito il 50% del raccolto. Bisogna ritornare indietro di 7 anni per ritrovare una situazione simile. Ma allora scarseggiavano le varietà da interno con Arborio e Carnaroli al 60% (e il prezzo superava i 700 €/Ton) e il Baldo con il Roma sopra il 70% di risone ritirato ( i prezzi 630 e 600 €/ton). Oggi la situazione riguarda quasi tutte le tipologie di riso. Ne consegue che, a fasi alterne, le variazioni riguardano tutti i risoni. Dopo i rialzi dei tondi delle scorse settimane, a Mortara sono protagonisti gli indica, il Cammeo e il Barone. Una breve considerazione. La Borsa di Mortara è dal 17 dicembre che non pubblica il listino.
RiceWeek Live – 32a puntata
Appuntamento con RiceWeek Live di gennaio. Il mercato di dicembre, contrariamente a quanto accaduto lo scorso anno, vede un forte rialzo del prezzo dei tondi mentre per le altre varietà la situazione è sostanzialmente stabile. Trend che si conferma anche in questa prima decade di gennaio 2022. Trasferimenti sopra il 50% con il Selenio al 54%. Un anno fa il Selenio trasferito non arrivava al 34%.
Approfondimento: di seguito mettiamo a vostra disposizione in formato pdf le slides mostrate nel video, da consultare o scaricare.
Analisi Mercato del Risone #02/2022
Ormai ne parlano tutte le testate. La Cina sta rastrellando, entro la prima metà dell’annata agraria 2022, il 60% delle riserve mondiali di riso e di altri prodotti agricoli. Per contro, la Russia ridurrà le esportazioni di grano del 20% fino a fine giugno. In Italia cerca sponda, pubblicamente, Vincenzo Divella, amministratore delegato dell’omonimo pastificio, ottenendo un parziale riconoscimento dalla Gdo. Per la risicoltura italiana, il 2022 è iniziato nel segno dei tondi, ma ora, sembra accellerare su tutte le tipologie. A fronte delle potenze mondiali (vedi Cina e Russia) che si muovono e condizionano i mercati, l’Europa e l’Italia, ripongono la loro fiducia nell’infallibile toccasana PNNR, strumento innovativo che, speriamo non faccia rimpiangere il vecchio “intervento”.
Analisi Mercato del Risone #01/2022
Il 2022 inizia nel segno dei tondi. In realtà potremmo sbilanciarci, senza timore, a definire tutta la stagione nel segno dei tondi ma, … C’è un ma. Rispetto a inizio gennaio 2021 la rimanenza, ovvero la disponibilità ancora ritirabile, per le riserie è inferiore di quasi 105.000 tonnellate. A complicare ulteriormente la situazione è la difficoltà a valutare quanta merce risulta ancora invenduta. Il rischio di vendite “senza scorta” potrebbero far perdere di “appeal” i tondi. In questo contesto, può essere d’aiuto una opportuna valutazione delle intenzioni di semina che, a fine mese, l’Ente Risi renderà pubbliche. E’ auspicabile una adesione statisticamente accettabile per avere valori attendibili. in caso contrario continueremo la navigazione a vista.